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CHECK UP ANTI-AGING

I TEST PER CONOSCERE IL REALE GRADO DI INVECCHIAMENTO DELL'INTERO ORGANISMO

I TEST PER CONOSCERE IL REALE GRADO DI INVECCHIAMENTO DELL'INTERO ORGANISMO - Dott. Paolo Queirazza

Il check up anti-aging è utile per determinare il grado di alterazione di specifici biomarkers di invecchiamento, attraverso avanzati test genetici e ematochimici.

È un esame preventivo utile a tutte le persone sane, che desiderino conoscere lo stato di alcuni processi chiave dell’invecchiamento: ossidazione, infiammazione, detossificazione, glicazione, metilazione, riparazione del DNA.  

I parametri ottenuti con il check up anti-aging verranno sfruttati per elaborare un programma terapeutico personalizzato, che consentirà la messa a punto della funzionalità giovanile dei sistemi dell'intero organismo, per prevenire e rallentare (invertire) i processi degenerativi più importanti collegati all'invecchiamento e potenziare i tratamenti medico estetici, rendendoli maggiormente efficaci e duraturi.

I PROCESSI CHIAVE DELLL'INVECCHIAMENTO 

INFLAMMAGING E REGOLAZONE DELL’INFIAMMAZIONE Con il termine Inflammaging si intende l'infiammazione cronica associata all'invecchiamento.
Purtroppo, invecchiando, si assiste ad un costante deterioramento dei sistemi di mantenimento e riparazione, con conseguente aumento di uno stato di disordine, che non siamo più in grado di contrastare e che condurrà ad un declino di tutte le principali funzioni del corpo.
Tutte le cellule accumulano danni, non solo per lo scorrere del tempo ma anche per radicali liberi, stress, stile di vita inadeguato (fumo, eccesso di alcolici, dieta ipercalorica e sbilanciata, esposizione non controllata ai raggi solari, dedicare poche ore al sonno), inquinamento ambientale.
Tutti questi fattori provocano una sollecitazione costante delle cellule del sistema immunitario, che operando in modo funzionalmente alterato, conducono ad uno stato di infiammazione cronica.
L'infiammazione cronica sistemica di basso grado interviene oltre che nell'invecchiamento anche in numerose malattie come quelle cardiovascolari, diabete, malattie neurologiche degenerative e Alzheimer, malattie autoimmuni, malattie polmonari.

L'infiammazione non è di per sé un fenomeno negativo, in quanto è un meccanismo di difesa ma con l'invecchiamento si perde la risposta biologica positiva, ovvero non vengono più bilanciate le molecole  pro infiammatorie con la produzione di altre particolari sostanze, come le molecole antinfiammatorie, cioè si altera la capacità autoregolatoria del processo di infiammazione, che non si trova più in un corretto equilibrio funzionale . 

DETOSSIFICAZIONE  Il nostro organismo ogni giorno, entra in contatto con numerose sostanze tossiche, con l’aria che respiriamo e che ci circonda, con il cibo che mangiamo, con i cosmetici e con i farmaci che assumiamo. Alimenti, additivi, pesticidi, farmaci, cosmetici, inquinamento atmosferico, tutte queste sostanze chimiche tossiche gravano evidentemente sulla nostra salute, potendo indurre svariate malattie e promuovendo i processi di invecchiamento. La linea di difesa del nostro corpo è rappresentata dal sistema enzimatico di detossificazione, che ci aiuta a metabolizzare e ad eliminare tutte queste tossine. 

GLICAZIONE La glicazione  è una reazione biochimica, che si verifica quando gli zuccheri si legano alle proteine, formando dei composti molto reattivi ed irreversibili, che sono in grado di generare un danno, sia all’esterno che all’interno delle cellule. A livello extracellulare, danneggiano il collagene, provocando una diminuzione nella elasticità dei tessuti connettivi, con invecchiamento precoce, cute meno compatta e comparsa di rughe. La compromissione del collagene, dovuta alla glicazione, altera anche la struttura e la funzione delle pareti vascolari, generando la tipica rigidità dei vasi dei soggetti anziani. A livello intracellulare, queste molecole alterate danneggiano importanti funzioni, per il mantenimento dell’integrità delle cellule stesse, con conseguente accumulo di dannosi radicali liberi, aumento dello stress ossidativo dell’intero organismo e insorgenza di infiammazione cronica. Attraverso queste dannose reazioni, i prodotti della glicazione sono chiamati in causa nella comparsa di numerose malattie come le complicanze cardiovascolari del diabete, arteriosclerosi, ipertensione ictus, infarto, sindrome metabolica, nefropatie, degenerazione del cristallino. 

METILAZIONE La metilazione del DNA è un importante meccanismo, utilizzato dalle cellule per regolare l’espressione (attivazione o disattivazione) di particolari geni. È un sistema di controllo del livello e dell’integrità nell’espressione dei geni  nella replicazione cellulare, mantenendo la marcatura della cellula madre nelle celllule figlie e anche nella protezione e nella riparazione del DNA Una metilazione difettosa contribuisce all’invecchiamento e a tutti i processi degenerativi ad esso correlati. 

RIPARAZIONE DEL DNA Tutte le cellule hanno la capacità di riparare il DNA ma con l’avanzare dell’età, la capacità di correggere questi danni diminuisce e l’organismo non sarà più in grado di difendersi contro le alterazioni provocate al DNA. Il progressivo invecchiamento delle cellule genera continue mutazioni principalmente a causa di un accumulo di radicali liberi, con conseguente stress ossidativo. Il corpo possiede una funzione fisiologica di riparazione del DNA per contrastare i danni causati da pericolose molecole ma nelle cellule invecchiate, questa attività di riparazione diventa inefficiente. 

 

  

TEST GENETICI

TEST GENETICI - Dott. Paolo Queirazza

Il genoma umano o patrimonio genetico è l’insieme dei geni, contenuti nel DNA, sotto forma di un codice, in cui risiedono le informazioni complete, per la sintesi delle molecole necessarie al mantenimento delle principali funzioni dell’organismo. I progressi nella ricerca scientifica hanno consentito di decifrare il genoma umano e identificare le variazioni genetiche o polimorfismi, che forniscono precise indicazioni su come, la propria composizione genetica impatti sul benessere e sullo stato di salute.

I polimorfismi, non sono causa di malattia ma possono indicare una predisposizione a contrarle. I polimorfismi infatti possono condizionare la suscettibilità a svariate intolleranze alimentari come ad esempio quelle a glutine, lattosio, solfiti, caffeina o la predisposizione a patologie importanti come obesità, osteoporosi, malattie cardiovascolari. Inoltre, possono influenzare la capacità dei tessuti di utilizzare adeguatamente il glucosio, con conseguenze sul metabolismo energetico individuale o contribuire significativamente alla qualità dei processi di produzione di sostanze ad attività detossificante, implicate in tutti i meccanismi difensivi dell’organismo, verso i danni ossidativi prodotti dai radicali liberi, che generano infiammazione, con serie conseguenze sulla salute e sull’invecchiamento. 

I test si basano su un’analisi dettagliata dei diversi polimorfismi genetici, che esercitano un ruolo importante, per quanto riguarda l’aumento del rischio di alcune malattie e sull’invecchiamento. Conoscendo l’assetto genetico di ciascun individuo, mediante i test del DNA, è possibile contrastare efficacemente gli effetti di certe predisposizioni genetiche.

Infatti, identificare precocemente le differenze individuali nell’espressione dei geni, consentirà di mettere in atto contromisure personalizzate di successo, effettuando sia una importante prevenzione sia trattamenti molto efficaci, in tema di longevità unita al benessere psico-fisico. Ad esempio, in base al risultato dei vari test, sarà possibile prescrivere specifici integratori, utili per contrastare le predisposizioni negative individuate e per ottimizzare il funzionamento dei geni, che influiscono sui processi chiave di invecchiamento.  

TEST GENETICO COMPLETO WELLNESS 

Il  test si basa sull’analisi di diversi polimorfismi genetici, che esercitano un ruolo in importanti funzioni:

- Metabolismo dell’obesità

- Processi di detossificazione

- Processo infiammatorio

- Attività antiossidante

- Sensibilità all’insulina

- Stato di salute del cuore e delle ossa

- Intolleranza al glutine, lattosio, solfiti e caffeina

Risulta un test particolarmente utile:

- a chi voglia mantenersi in condizioni ottimali di salute e benessere e prevenire patologie importanti

- a chiunque voglia perdere peso in modo efficace e duraturo

- a chi manifesta segni di stanchezza, gonfiore, ipotonia, cefalea senza motivi apparenti

- a chi pratica sport sia a livello amatoriale che a livello agonistico, per migliorare l’efficienza fisica e le prestazioni

- a chi ha una soria familiare positiva per obesità, ipercolesterolemia, osteoporosi o patologie cardiovascolari 

COME SI ESEGUE IL TEST 

Il test si effettua con un semplice prelievo salivare tramite tampone buccale.  

Il test del DNA si esegue una volta nella vita, perché non potrà subire alcuna modificazione nel tempo.

 

 

TEST EMATOCHIMICI

TEST EMATOCHIMICI - Dott. Paolo Queirazza

ANTI-AGING PROFILE (A.A.P.)      

L'Anti-Aging Profile serve per valutazione globale dello stress ossidativo e consente, in tal modo, di conoscere se esista uno squilibrio tra la produzione delle specie reattive dell’ossigeno (ROS) e le difese antiossidanti dell’organismo.

In chiave di medicina preventiva e anti-aging, la rottura di questo equilibrio, tra produzione di radicali liberi e potere antiossidante, deve essere considerata uno svantaggio per l'integrità comlessiva dell'organismo.

Per questo motivo è importante conoscere sia la componente anti-ossidante che quella ossidante.

I ROS sono molecole altamente reattive, che, quando presenti in eccesso attaccano e danneggiano le cellule attraverso il meccanismo dell'ossidazione, che provoca anche le modificazioni, che si verificano nell’invecchiamento.  

CAUSE PRINCIPALI DI PRODUZIONE DI RADICALI LIBERI

-Radiazioni solari
-Fumo di sigaretta
-Alcolici
-Additivi alimentari
-Farmaci
-Infiammazioni croniche
-Aumento del metabolismo come nell’attività fisica, specie nei non allenati, che genera sforzi intensi e protratti
-Sovrappeso e obesità
-Diabete
-Mutazioni che danneggino gli enzimi protettivi antiossidanti

Il TEST ANTI-AGING PROFILE (A.A.P.) è utile per quei pazienti che desiderano monitorare l'impatto di questi fattori di rischio sulle normali funzioni fisiologiche dell'intero organismo.

COME SI SVOLGE IL TEST

Il test si effettua con un semplice prelievo di sangue capillare, che verrà poi analizzato.  

Si consiglia di ripetere il test dopo 2-3 mesi, per monitorare l'impatto di un eventuale trattamento,  fondamentale per identificare, ripristinare le disfunzioni e ottimizzare la salute.   

 

CELL SKIN PROFILE (C.S.P.)

Il Cell Skin Profile aggiunge all'esame dei radicali liberi e del potere antiossidante dell'organismo, l'analisi quantitativa e qualitativa, degli acidi grassi, presenti nelle membrane cellulari, per poter definire un quadro completo ed accurato sulla salute della pelle.

La carenza di acidi grassi essenziali, ad esempio, potrebbe essere una delle cause dell'insorgenza di rughe e di pelle secca ed opaca.

Grazie a questo test è anche possibile programmare trattamenti personalizzati in funzione anti-aging e di medicina estetica e altresì individuare un corretto trattamento nutrizionale e nutraceutico, in associazione all'utilizzo di prodotti dermocosmetici.

Il TEST CELL SKIN PROFILE (C.S.P.) è particolarmente indicato per monitorare l'impatto sull'organismo di fattori di rischio importanti come l'eccessiva esposizione alle radiazioni solari, lo stress o trattamenti farmacologici come il cortisone o gli anticoncezionali. 

COME SI SVOLGE IL TEST 

Il test si effettua con un semplice prelievo di sangue capillare, che verrà poi analizzato.  

Si consiglia di ripetere il test dopo 4 mesi, per monitorare l'impatto di un eventuale trattamento,  fondamentale per identificare, ripristinare le disfunzioni e ottimizzare la salute.  

 

CELLULAR AGING FACTORS (C.A.F.) 

Il Cellular Aging Factors determina il livello di stress ossidativo e il profilo di invecchiamento cellulare analizzando specifici biomarcatori, che indicano lo stato di quattro processi fondamentali dell’organismo, ovvero metilazione, infiammazione, glicazione e ossidazione.
Il test ha l’obiettivo di evidenziare precocemente le disfunzioni collegate al processo di invecchiamento.

L’identificazione precoce e quindi la prevenzione dei danni, che derivano dallo stress ossidativo e dall’invecchiamento cellulare, sono molto importanti perché il processo di invecchiamento non provoca solamente cambiamenti a se stanti e facilmente visibili in superficie a carico della pelle, quali la perdita di idratazione, di elasticità e la comparsa di macchie ma anche in tutto il corpo, compresi evidentemente gli organi e le principali funzioni a cui sono deputati, che in assenza di modernissimi test specifici, sono difficili da individuare.

Infatti, i radicali liberi attaccano le cellule, danneggiandone la funzionalità, in modo lento, costante e asintomatico.

Mentre invecchiamo, avvengono modificazioni nei nostri sistemi corporei, riguardando quindi il nostro organismo nella sua interezza

Tutti i processi cellulari rallentano e i nostri organi e tessuti diventano meno performanti e meno resistenti nell’eseguire i loro compiti e le loro funzioni.

I fattori pro-invecchiamento, che portano a queste modificazioni, se non contrastati precocemente e adeguatamente, diventano progressivamente più forti e più difficili da frenare, fino a prendere il sopravvento, per cui è l’invecchiamento del corpo, che domina su quello della pelle. 

Il TEST CELLULAR AGING FACTORS (C.A.F.) è un test decisamente consigliato a tutti, molto utile per valutare lo stato di invecchiamento cellulare  e ottenere tutte le informazioni utili, per formulare un piano preventivo anti-aging e di tutte le patologie ad esso correlate, come diabete e ipertensione, nonché patologie cardiovascolari come aterosclerosi, ictus, infarto del miocardio.

È indicato anche in caso di invecchiamento cutaneo precoce o forte stress ossidativo, oltre che per individuare precise carenze metaboliche.

In particolare, il Cellular Aging Factors è indicato nei seguenti casi:

  • Stress psico-emotivo e sociale
  • Sovrappeso, oppure nelle forme di obesità androide (“a mela”), e per iniziare un percorso di dimagrimento;
  • Prevenzione e trattamento di tutti gli inestetismi cutanei, dalle rughe di espressione alla cellulite
  • Sindromi di affaticamento cronico o stanchezza continua 

COME SI SVOLGE IL TEST

Il test si effettua con un semplice prelievo di sangue capillare, che verrà poi analizzato.  

Si consiglia di ripetere il test dopo circa 4 mesi, per monitorare l'impatto di un eventuale trattamento,  fondamentale per identificare, ripristinare le disfunzioni e ottimizzare la salute. 

 

 

 

 

 

Dott. Paolo Queirazza

Dott. Paolo Queirazza

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