La matrice extracellulare (ECM) è una rete complessa, che agisce come un'impalcatura di sostegno, fornendo supporto strutturale alle cellule ed è fondamentale per il mantenimento dell'omeostasi, per la comunicazione, la sopravvivenza cellulare.
L'ECM è composta da circa mille proteine, inclusi collagene, elastina, glicoproteine (GP) e proteoglicani, che mostrano tutte diversità di funzioni biochimiche e biofisiche.
La matrice contiene un reservoir di fattori di crescita e molecole bioattive, che sono cruciali per la comunicazione cellulare.
Attraverso l'interazione diretta tra le cellule e i componenti della matrice e l'interazione delle molecole segnale, si crea un sistema che regola il fisiologico funzionamento della matrice.
L'ECM è una struttura dinamica e subisce continuamente un rimodellamento controllato, manifestato dalla deposizione, modifica e degradazione di tutti i suoi componenti. L’invecchiamento è caratterizzato da un progressivo declino funzionale della matrice nel tempo, che porta al deterioramento e alla disfunzione dell’ECM.
Tutti i cambiamenti che si verificano durante l’invecchiamento influenzano la composizione della ECM, contribuendo al suo comportamento disregolato e riguardano l'accumulo di collagene frammentato, ossidazione, glicazione e formazione di aggregati proteici, risultando in alterazioni della dinamica della matrice e conseguentemente fibrosi.
I fibroblasti sono i principali produttori di ECM e nei tessuti invecchiati iniziano a produrre una varietà di fattori secreti, come citochine, fattori di crescita e proteasi. Questi componenti proinfiammatori secreti possono promuovere la fibrosi legata all’età e molti altri rimodellamenti aberranti sfavorevoli della matrice, portando infine a un declino funzionale dell’ECM.
COMPONENTI STRUTTURALI
COLLAGENE
Il collagene ha un ruolo essenziale nel fornire resistenza alla trazione dell’ECM. Il collagene è una molecola a tripla elica, composta da tre catene α costituite da una sequenza amminoacidica ripetitiva, costituita da glicina, prolina e idrossiprolina. I collageni si assemblano formando fibrille e sebbene siano stati identificati 28 tipi di collagene, i collageni I e III, compongono rispettivamente circa il 90% e il 10% del collagene totale nella ECM. Inoltre il collagene svolge un ruolo fondamentale nella comunicazione tra le cellule e i componenti della matrice.
GLICOSAMINOGLICANI (GAG)
Sono abbondanti componenti strutturali della matrice extracellulare, oltre alle fibre di collagene. I GAG sono polisaccaridi lunghi e lineari tra cui l'acido ialuronico e altre sostanze come condroitin solfato, dermatan solfato, eparan solfato, cheratan solfato.
Elastina
L’elastina ha un ruolo centrale nel fornire resistenza alla trazione, fermezza ed elasticità dell’ECM, che sono essenziali per le sue corrette funzioni.
Metalloproteinasi della matrice ( MMPs)
Le metalloproteinasi della matrice sono una famiglia di enzimi che hanno la capacità di degradare irreversibilmente i componenti dell'ECM e di attivare citochine e altre proteine associate all'ECM. Nei tessuti sani, le MMP sono strettamente regolate a diversi livelli, ma in condizioni patologiche come l'infiammazione e l'invecchiamento, si osserva una disregolazione delle MMP a tutti i livelli.
I nibitori tissutali delle metalloproteinasi (TIMP)
G li inibitori tissutali delle metalloproteinasi (TIMP), come suggerisce il loro nome, sono una famiglia di inibitori endogeni delle MMP e svolgono un ruolo importante nella regolazione del turnover dell'ECM.